domenica, novembre 15, 2009

SU CANI E BAMBINI




Domenica, Ore 8.30.
Passeggiata mattutina con Cucciolo dopo un pigro risveglio nebbioso, protetta da una delle mie felpine con cappuccio, che fa molto rincoglionimento mattutino, ma dice anche che mi sento piena di energia.
Zampetta arzillo lungo il suo solito percorso, in questo periodo infestato da odori di cagne in calore; per nessuna ragione vorrebbe quindi deviare da questa routine. In modo meccanico e accuratissimo, oserei dire quasi al cm, riesce a segnare il territorio varie volte al giorno, con una perizia da far sfigurare il contabile piu' pignolo sulla faccia della Terra.
Ad un certo punto incontriamo la Signora Anna con la Briciola, una cagnetta di una certa eta', piu' o meno coetanea di Cucciolo, un po' sovrappeso dai troppi biscotti, col musetto vispo, dolce. Questa signora mi conosce da tempo: in passato ci incontravamo regolarmente la mattina presto e durante la pausa pranzo quando passavo a portare fuori Cucciolo. Facevamo lunghe chiacchierate, mi dava consigli sul lavoro, mi raccontava della sua vita: insomma, quel tipo di rapporto di routine che chi ha un cane conosce bene. Alla fine questa gente diventa un'abitudine piacevole, e spesso e volentieri le lunghe chiacchierate diventano perle di filosofia, spicciola o universale, oppure veri e propri pulpiti su temi come politica e religione.
Mentre l'Anna e' li' presa a dispensare vari tipi di biscotti a Cucciolo e alla Briciola (il gonnellino di Eta Beta impallidirebbe), ecco che arrivano di buon passo un paio di sue amiche 60/70enni, stavolta senza cani al seguito, perche' dirette alla Prima Santa Messa della giornata (Oh Gosh).
Si fermano qualche minuto per i classici saluti.
Poi la piu' arzilla e "devota" delle due, con l'aria furbetta, sorridendo esclama:
"Oh che siete sempre a chiacchierare?...Vu' sembrate quelle mamme che stanno ai giardini a giornata 'ntera con i bambini..!"
Ci sono dei momenti, in cui davvero non realizzo coscientemente cosa stia per dire, se sono in procinto di fare l'ennesima gaffe, se il mio commento sara' inopportuno, se potro' apparire sborona o aggressiva, ma sta di fatto che quello era indiscutibilmente uno di quei momenti. In una frazione di secondo lo sento arrivare, ma non posso opporre resistenza, quindi le rispondo con un sorriso a 32 denti e con il mio indice sollevato a mo' di maestrina rompicoglioni:
"...Ma con la differenza che i cani sono molto piu' bellini dei bambini...!"
LOL Apriti Cielo, Spalancati Terra. L'Anna, che mi spalleggia e che si diverte un mondo quando capitano queste discussioni, inizia a ridere di gusto e si rivolge alla sua amica: "Vai...Hai capito questa ragazza come la pensa?'Gnorante, eh?..."
Mi giro anch'io verso la Tipa che e' ora un tutt'uno con la maschera di Scream.
"Noooooo....Ma come signorina?...."
Deh, nemmeno le avessi offeso la mamma, che tra l'altro si capiva chiaramente che non volevo insultare o innescare una polemica, dato che stavo ridendo tranquillamente e bonariamente: giuro, e' vero:-)
"Vabbe', a me i bambini non piacciono tanto, e se li devo paragonare agli animali, non c'e' competizione che tenga: preferisco gli animali..."
"Ma come??? - sempre piu' basita - E allora se dovesse trovare un ragazzo, lei non vorrebbe formare una famiglia e avere perlomeno un bambino?..."
"Mah: il ragazzo ce l'ho e la pensa esattamente come me: non ci interessa mettere al mondo nessun bambino. Magari sarebbe bello avere degli animali, tipo cavalli, mucche, cani..."
Allo sfinimento la Tipa mi sussurra flebilmente: "...Ma...Una coppia senza bambini, che senso c'ha? La vita che senso ha senza bambini?..."
Scoppio a ridere e le dico: "Oh Signora! Siamo 6 miliardi e passa al mondo: mi dovrebbero ringraziare che non voglio affollare il mondo con altri esseri umani!Ma che scherza??!:-D".
E lei, tipo accecata da una qualche visione maligna, cercava conforto nel crocifisso d'argento intorno a collo.
Allora l'Anna, con le lacrime agli occhi dal ridere, per demolire completamente la reputazione della famiglia di Simo:-), le spiega chi sono, via, palazzo, portone, e ad un certo punto mi sembra di poter vedere chiaramente che tutta la famiglia di Simo, risalendo indietro di qualche generazione, potrebbe venire spazzata via nella sua graduatoria delle "persone per bene".
Faccio piu' danni della grandine.
Lei visualizza chiaramente chi, come e perche', e come ultimo sprecato tentativo, guardandomi fissa negli occhi, mi dice:
"Ma quindi la Silvana, avendo solo Simone, verra' privata della gioia di un nipotino???!!!"
Inaccettabile.:-)
Come nelle migliori scene di Scrubs con JD perso nel suo mondo, aggrotto il sopracciglio destro guardando in alto, sospendo per due secondi di silenzio assoluto e pieno di aspettative, poi ridiscendo sulla faccia della signora e le rispondo:
"Eh gia'...Poraccia, niente nipotini, s'attacca, mi sa..."
E rido di gusto.
Si': sono il Maligno che le ha tagliato la strada in una Santa Domenica, forse per mettere alla prova la sua fede, forse per un peccato veniale commesso la sera prima. Chissa', Non lo sapremo mai.
Sta di fatto che l'Anna e io si rimane li' a ridere, e che le due tipe, scuotendo vigorosamente la testa, si affrettano verso la Chiesa, girandosi un paio di volte e dicendomi: "Non lo dica signorina, non lo faccia, poi se ne pente...Ci pensi...".
Beh, mi sarei aspettata anche "Che il Signore sia con Te e ti aiuti nella Redenzione". Che delusione. Non erano professioniste evidentemente:-)
Queste sono le Domeniche che preferisco.

SI