sabato, settembre 27, 2008

FEDORA CLASSE '26

La Fedora l'ho incontrata la prima volta esattamente 10 anni fa, in Autunno, mentre ero persa in una delle mie solite escursioni macchina fotografica al collo nei dintorni di Greve in Chianti, poco dopo il trasloco da Scandicci. Non conoscevo per niente la zona e decisi di prendere una stradina bianca che sembrava davvero invitante. Cammino un po' strafogandomi di dettagli su alberi, polvere, foglie, cortecce, sassi e quant'altro di "insignificante" possa non saltare agli occhi, quando mi imbatto nella Fedora e la sua precedente canina Sisa, una lupacchiotta meticcia proprio bella, che all'inizio mi studia, mi annusa vedendomi sfilare accanto a loro in completa solitudine. Penso che sia davvero una bella immagine questa signora anziana con la sua cagna che cammina sotto il sole lunga una bella strada dritta e polverosa. Le passo, salutandole e facendo una carezza alla Sisa (Dio bono, ci mancherebbe che non mi fermo a rompere i coglioni a un cane...). Poi ci penso (che li' per li' non ho mai la risposta pronta, ne' spesso nemmeno recepisco le cose all'istante, in perfetto stile Rainwoman:-D...), torno indietro e chiedo alla Fedora:
"Mi scusi, posso fare una foto a lei e alla cagna?" E allora la Fedora mi guarda, quasi sollevata e felicissima, e mi risponde che avrebbe voluto chiedermi di farle una foto ricordo con la cagna, ma che non aveva avuto il coraggio di farlo...Da li' in poi e' nata un'amicizia, la torno a trovare regolarmente, si "ciaccola" da donnucce, ascolto la sua vita totalmente diversa dalla mia, il suo passato, le sue paure, quando posso si fa spesa insieme nei negozietti in cui la conoscono tutti.
L'altr'anno ha avuto dei seri dolori, alla schiena, alla gamba, quasi da non poter camminare. Ripenso' a quel dottore che da giovane curava la mamma, con delle "presine" naturali, ossia l'avanguardia dell'omeopatia, a suo dire davvero potenti. Ma dopo tutti questi anni, per ineluttabili leggi naturali, il dottore era morto, ma mi disse la Fedora che il figlio era subentrato, o cosi' aveva sentito dire in giro: ma come trovarlo?
"Maremma, oh Fedora-le dico- basta che ti ricordi il cognome che si trova subito su Internet..Abbi fiducia, te lo ritrovo..." Effettivamente lo rintraccio subito, dopo vari tentativi riesco ad avere un appuntamento e in pochi giorni la Fedora viene "rimessa al mondo": in gamba 'sto dottore:-) Tanto che poi ha continuato ad affidarsi alle sue cure, trovando nel Doc anche un amico a cui confidare le tipiche ansie di chi e' anziano e vive da solo, ma anche spisciandosi dal ridere q.b.: insomma, quello che dovrebbe essere un buon dottore e che oggi e' merce rara. Allora col Doc abbiamo deciso di pranzare insieme alla Fedorina, in occasione del suo compleanno, in completa atmosfera di cazzeggio e coccole:-)
Questa e' la Susi, una vispina pazzesca, in attesa dell'arrivo del Doc, che tiene d'occhio la situazione, e soprattutto la tavola apparecchiata.
La terrazzina fiorita della Fedora, detta anche postazione di controllo per rispondere a chi suona...
Si parla del piu' e del meno sotto il sole insieme anche al Doc: dei vicini "gnoranti", della stradina che si inoltra nel bosco, del tempo che sta per cambiare...
Lasagne al sugo preparate dalla "pizzicheria" di fiducia della Fedora (Grazie Franca!), pecorino, affettati, pere, uva...E gran finale con la torta di compleanno, squisitamente portata dal Doc, al quale vogliamo un mondo di bene:-P
Tipica, ma proprio tipica, espressione della Fedora, che infila a go-go nei suoi discorsi, spesso accompagnata da "Oh Bellina" quando si appresta a spiegare perche' e' in ansia o le girano le palle: fantastica:-)
E la Sacher, qui gia' duramente "provata", con la sottoscritta che si e' rifatta 2 volte, e non erano fettine anoressiche, deh...:-P Grazie Marco, aka pasticciere da Nobel:-P
ps Angolo Promo: per chi fosse interessato a prodotti genuini eccelsi, all'ordinazione di una Sacher Torte eccelsa oppure ad un consulto con un Doc eccelso, mi contatti per email:-D

SI

venerdì, settembre 19, 2008

IL CHIANTI, L'AMICO RITROVATO E...- Part 2

Beh, visto da un altro punto di vista, appare un po' cosi'...Cheese Ida, please!:-)
Scusate le spalle, ma il divertimento continua a chiamare, e a quanto sembra c'e' sempre qualcuno alle mie spalle....



Curiosando all'"Officina della Bistecca", nella convivialita' fatta locale, mentre Dante ci racconta un po' di aneddoti sulla clientela...
E qui la bottiglia di limoncello in primo piano la dice lunga, soprattutto per me dato che non mi piace, ma che ho "dovuto" trangugiare, in misura di bicchiere pieno...:-) Ouch! Forte da far paura!... Poteva passarmi davanti anche Natzinger e avrei mantenuto questo sorriso ebete:-)


Questa seggiolina rossa ha "frullato" notevolmente...Facendo la "splendida" cercavo di esorcizzare la figura di merda nel caso qualcuno, il proprietario probabilmente, fosse uscito all'improvviso, trovandomi in stile sit-in davanti a casa sua...
E per finire il ritratto di Dante scattato dalla Ida nella frazione di un secondo, che trovo proprio bello, per la naturalezza, luce e colori, e che la dice lunga su come si sia quasi ed esclusivamente riso a go-go:-D


SI

sabato, settembre 06, 2008

IL CHIANTI, L'AMICO RITROVATO E...- Part 1

La Ida e Wolf su di una seggiolina rossa impagliata "presa in prestito" da una soglia di una casina a Lamole: quel tocco toscano stagliato contro l'austriaca Audi:-) E che cavolo!
La Ida che rintraccia un vecchio amico che non vede da anni ma che abita a Lamole e che di solito fa le ore piccole al Bar-Ristorante "Il Ristoro", amico del proprietario Paolo che si presta a partecipare alla fase ritrovamento di "Chi l'ha visto?"
"L'Amico Ritrovato", Dante, ex ristoratore veneto affetto da profonda empatia con il prossimo, spirito artistico ed estrema ospitalita', che ci accoglie sulla terrazza del Cecchini a Panzano dove lavora, intrattenendoci in maniera sublime con storie e ricordi dell'amicizia tra lui e la Ida, sottolineandoci con occhio vispo l'amore per le donne e per le cose "vere", condito con spirito zen e disincantato.
L'uscita o Entrata della Macelleria Cecchini, quale riassunto di arte e "ciccia":-)

Nel giro di poche ore spaccati di vita quotidiana che sembrava piovesse.
Tutto inaspettato, divertente e memorabile. Dove passa la Ida...:-)
Aspetto le foto scattate dalla Ida e Wolf per la puntata finale:-)

SI