Keep a low profile... Non ti allargare troppo, non credere di poter cambiare le cose; dalle sabbie mobili non si esce, si puo' solo provare a non scivolare piu' in basso, restando fermi, immobili il piu' possibile.
Ci si ritrova a guardare il mondo con gli occhi bassi, mentre veniamo sopraffatti dal furbo di turno che sembra abbia una paresi che gli parte dal collo fino alla punta dei capelli, sempre e comunque col naso all'insu', prepotente e sussiegoso. Non sente odori, non vede espressioni che lo contrastano; davanti a se' ha solo un mondo da conquistare.
Oggi piu' che mai chi gioca vincente ha le porte spalancate, oggi piu' che mai si celebra un avvenimento ed un personaggio discutibile come la "scoperta" dell'America e Cristoforo Colombo.
Il 12 Ottobre dovrebbe essere la Giornata dell'Orgoglio Indigeno, non certo una celebrazione-parata dove tutti si sentono italiani, non importa che tipo di italiani, basta esserci e sventolare le stupide bandierine tricolori di plastica, che fa tanto americano-in-festa.
Mai fino ad oggi si era visto uno spot televisivo che riproponesse in stile atmosfera poetica le gesta di quella gran testa di cavolo di Colombo, facendole passare come il punto piu' alto della tipica creativita' italiana; perche' ancora oggi siamo un popolo di poeti-santi-navigatori, con qualche defaillance verso le organizzazioni criminali e con una pizza sempre sotto i denti.
E a ben guardare la figura di Colombo racchiude un po' tutte queste qualita', strizzando l'occhio ad una certa pulizia etnica criminale che, vista con il senno di poi, si trasforma in un'azione di pura chiaroveggenza.
Italians Do It Better, sempre.
SI