sabato, novembre 19, 2005

UMANO NON UMANO


Estratto dal National Geographic(ediz originale)del mese di Novembre, un articolo di approfondimento di Joel Aschenbach:

"La scienza prova sempre a ridimensionare la razza umana..Ecco qui un altra teoria della stessa specie: La maggior parte delle nostre cellule non sono umane, ma essenzialmente microbi...
Includono infinitesimali creature che viste al microscopio hanno l'aspetto di mostri da cinema horror....
Noi siamo un composto di specie; abbiamo cellule umane,ma ce ne sono dieci volte di piu'che corrispondono ai microbi...
Quindi la domanda sorge spontanea: cosa significa essere umano? Certamente le molecole d'acqua che ci compongono non lo sono;si potrebbe dire che il DNA lo sia, ma questo porta ad un altro discorso che ridimensiona il ragionamento, dato che abbiamo gli stessi geni di molti animali...
Contando i microbi, possiamo affermare che la maggior parte delle nostre info genetiche sono non umane...
Non conosciamo la maggior parte di questi microbi..
Ogni porzione di DNA ne ospita tra 500 e 1000 specie, con una media di 8000 sottospecie...
Questa varieta' varia da un individuo ad un altro, e' un patrimonio unico come un 'impronta digitale...
Noi semplicemente ci evolviamo con queste ignote presenze; mentre ogni gruppo di microbi porta avanti la sua sopravvivenza, allo stesso tempo concorre all'evoluzione dell'intero organismo, come una strategica allenza: I microbi ci aiutano a digerire, a produrre vitamine e a tenere alla larga le malattie ad esempio...
E' una simbiosi tra mammiferi e microbi antica qualche migliaio di anni..."

E la domanda inquietante finale: "Che succederebbe se scoprissimo che la nostra intera evoluzione e' un mero effetto collaterale delle esigenze dei microbi?"

Ai posteri l'ardua sentenza.

SI

18 Comments:

Blogger PiB said...

Risposta/Domanda: " Forse questo e il senso delle nostre vite?" ....ora spetto che mi arrivi il numero a casa per leggerlo tutto

7:15 PM  
Blogger Associazione ImperiaParla! said...

Siamo tanti piccoli microbi :-)
Comunicazione di servizio:
date un'occhiata al codice per froogle sul template, c'è un tag in più.

8:27 AM  
Blogger SI-FA-SI said...

Pib: Eh si', ci sta...Perlomeno ridimensioniamo questo ego enorme che ci accompagna:-)
Ed:Thanx Ed!Eliminato il tag:-)

SI

11:40 AM  
Blogger capemaster said...

provocazione:

deve per forza esserci un senso?

12:21 PM  
Blogger PiB said...

@ Capemaster:

Provocazione 2: guarda tuo figlio e poniti la stessa domanda.

3:58 PM  
Blogger Cilions said...

E se ciò che vedessimo in realtà fosse "solo" una proiezione del nostro io?

9:49 AM  
Blogger Undine said...

Inquietante quesito.

Chissà se lo scopriremo, ma la mente umana è incapace di accettare e assorbire concetti come "caso" e "coincidenza".

9:50 AM  
Blogger SI-FA-SI said...

Beh la provocazione e contro provocazione mi e' piaciuta Cape/Pib..Forse tutto rientra in quel concetto di imperscrutabile, che di solito dovrebbe rimanere tale..O forse come diceva Billy Crystal in "Scappo dalla Citta'", c'e' un'unica csa davvero importante,capace di darti il senso delle cose,ed e' proprio dietro l'indice:-D
O forse appunto la realta' e' solo proiezione come diceva Francesco, e lo diceva anche Schopenhauer se non sbaglio, il che puo' esssere possibilissimo..
In generale, si' Undine, penso davvero che noi si faccia una gran fatica ad accettare tutto quello che sfugge al nostro "tatto" e logica..Io ne sono un esempio lampante, discendenete diretta di S.Tommaso e Co.; pero' lo stesso cerco di imparare da menti illuminate che continuano ad affermare che il "caso" non esiste, che e' tutto un incastrarsi di situazioni gia' a monte, con un intento specifico..Affascinante..
Sulla questione dell'intento Castaneda ha scritto molto..

SI

3:07 PM  
Blogger capemaster said...

touchè (si scrive così?)

provocazione 3: è giusto spingersi sempre verso la ricerca di un senso? non faremmo meglio a renderci conto seriamente di quello che siamo senza avere tutte ste paure puerili?

4:21 PM  
Blogger PiB said...

@ Capemaster:
renderci conto di quello che realmente siamo....gradirei una spiegazione a questa affermazione....mi potrebbe tornare utile per il futuro. Grazie

5:54 PM  
Blogger SI-FA-SI said...

Cara Silviuccia, ma mi stai tirando scemi i nostri amici blogger!
Alla faccia del quesito.
Per quanto mi riguarda penso che tutto il vivente discenda da microbi e batteri, ma non credo che ne siamo veicolo inconsapevole ma piuttosto siamo legati gli uni agli altri come in un normale ecosistema che funziona alla grande, o meglio dovrebbe funzionare alla grande, peccato che siamo così bravi a complicarci le cose che alla fine anche i microbi se la battono.
Sono fermamente convinto che gli esseri umani come lo siamo noi discendano da un'esperimento genetico di qualche civiltà aliena andato male, la riprova? Siamo l'unica razza animale che non si è adattata a questo pianeta, abbiamo bisogno di cose artificiali per vivere meglio e così forti di una parte di DNA alieno, abbiamo sviluppato la possibilità di creare la "tecnologia", ma quando ci troviamo in un luogo ameno (boschi, foreste, mari, laghi, fiumi etc..) ci sentiamo in pace con noi stessi, godiamo di ciò che la natura in quel momento ci offre, tutto questo grazie all'altra parte di DNA derivante dall'animale che in origine popolava il nostro pianeta.
Conclusione:
Cari amici blogger, siccome vi considero tutti(e dico sul serio, undine può testimoniarlo), delle persone intelligenti, vi do libero sfogo e ditemi cosa ne pensate, secondo voi può essere plausibile?
@ SILVIA San Tommaso (è vero ve lo garantisco, a volte la batterei nel muro quanto è scettica)
mercoledì avete intenzione di bidonarmi ancora?
Bagini bagiotti.
FA.

6:23 PM  
Blogger SI-FA-SI said...

Interessante dissertazione Fabius:-D
Effettivamente sono scettica, eh lo so, e' cosi' (e spesso dovete sapere che vengo assolutamente bistrattata..ahahaha); pero' quando spesso si e' parlato di incroci e sperimentazioni aliene, mah..Mi suona bene..
Ma dopotutto non riusciremo mai a capire veramente, mi sa ..E forse e' meglio??
Fabius, io il bidone non te lo tirerei, e' MW che spacca veramente i maroni, you know? Poi ci devi dire com'e' andato il concerto dell'altra sera?..
Cape capire quello che siamo veramente la vedo mooolto dura..Cmq intuisco una certa vena pessimista, della serie siamo quello che siamo, cerchiamo di non farsi le cosiddette "seghe mentali"..Secondo me, bisogna fare 50/50, cosi' da non affogare troppo nell'insicurezza..

SI

8:20 PM  
Blogger SI-FA-SI said...

Cara Silvietta, le serate erano 2 (ven e sab) tutto sommato sono andate alla grande.
Per quanto riguarda i bidoni, lo sai come la penso.
MW spacca ma come ho detto in un mio pest precedente, siamo noi che non ci sappiamo rapportare, io qui darei fuoco a tutto e tutti, poi vi racconterò.
Fatemi sapere per domani (mercoledì).

6:13 AM  
Blogger SI-FA-SI said...

@ PELA
Carissimo pela, innanzitutto benvenuto e non ti preoccupare, qui puoi dire tutto ciò che pensi.

4:57 PM  
Blogger SI-FA-SI said...

Carissimo Ale:-) Che bella sorpresa con questo post..Sagge parole devo dire..
Della serie oltre ai microbi c'e' altro; nel frattempo intorno abbiamo messo su un bel giochino complesso di sentimenti, emozioni e robuccia umana che travalica il microbo in se', cosi' sembra:-) Credo non potremmo farne a meno ormai..
Allor alla prox,
un abbraccio,
ps Come sta l'appendice?Tutto ok?

SI

5:31 PM  
Blogger capemaster said...

"Cosa siamo secondo me"

Memoriale pseudo scientifico e sinteticissimo di Capemaster.

La mia era un affermazione volta a far volare basso tutti quelli che cercano un pezzo di divino nella razza umana.
Personalmente, pur rispettando altre posizioni, credo che il nostro primato vada cercato nell'evoluzione. L'autodeterminazione e la coscienza non sono di per se spiegazioni di un disegno intelligente.
Credo fermamante nella spinta che "la paura della Morte" ha esercitato sulle nostre coscienze, portandoci ad elaborare le teorie più strane per rispondere alla Domanda.

Risposta che, citando la Guida Galattica, è 42.

9:10 AM  
Blogger capemaster said...

la Guida Galattica per autostoppisti, un libro che si dovrebbe leggere.

In questa guida viene costruito un super computer al quale viene fatta la domanda "Qual'è la risposta alla domanda fondamentale?" e lui dipo everci pensato per milioni di anni risponde

42

Il problema è che chi fece la domanda non sa a quale domanda fondamentale il computer ha risposto.

AH BEH

12:21 PM  
Blogger SI-FA-SI said...

Cape:
Ammetto anch'io la mia ignoranza, e ammetto che questa guida suona bene:-)
Faro' ricerca sicuramnete, grazie Cape per la dritta!
Pela:
Sono d'accordo sul fatto che bisognerebbe carpe diem ogni singolo momento, ma predicando bene e razzolando male, praticamente ci riesco poco...E' vero: il nosgtro corpicino e' un interessante e ben congegnato progetto..Uno tra i nei piu' evidenti: le mestruazioni!
Un bel salasso mensile non risolverebbe??
Per il pc, Sandro e' in Spagna fino a Mercoledi', quindi non c'e' fretta..Ma questo disco ci ha veramente devastato le palle, detto tra noi..:-D

SI

4:12 PM  

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