CINQUE STRANE ABITUDINI

A 5 anni quando ancora (forse) non avevo collezionato 5 strane abitudini.
Prendo al rimbalzo la palla lanciata da Cape
contravvenendo alla regola d'oro di non partecipare o inoltrare catene (ma si dice tutti cosi' e poi sull'onda dell'entusiasmo si accetta l'invito:-D)
Prima di tutto il Regolamento:
Regolamento: Il primo giocatore di questo gioco inizia il suo post con il titolo “CINQUE STRANE ABITUDINI” e le persone che vengono invitate a scrivere sul loro blog a proposito delle loro strane abitudini devono anche indicare chiaramente questo regolamento. Alla fine del post dovrete scegliere cinque nuove persone da indicare e mlinkare il loro blog o web journal. Non dimenticare di lasciare un commento nel loro blog che dice “SEI STATO SCELTO” (se accettano commenti) e comunicategli anche di leggere il vostro. Ecco le mie strane abitudini…

1) Adoro le cravatte (tassativamente non seriose) che mi piace portare un po' su tutto, l'importante e' che il colore riprenda anche un minimo dettaglio del resto dei vestiti, ma che non sia semplicemente "intonata"; in estate, andando contro ogni logica umana e solleone, porto le cravatte sulle t-shirts,assicurandomi una certa calura al collo, nn proprio piacevole, mentre in inverno mi piace abbinare t-shirt+cravatta+giacca, che sia freschino o freddo polare.
2) Da un filone di pane appena comprato, non riesco a resistere a spezzare in malo modo un "cantuccino", anzi piu' e' devastato, piu' mi sembra saporito (con sonore lamentele di chi poi si ritrova a tagliare fette in forme assurde):-D
3) Lascio il flacone di bagnoschiuma aperto e in posti "pericolosi" (v.bordo estremo della vasca) nella convinzione che quella piccola fessura diffonda profumo a go-go,mentre il 90% delle volte il flacone viene semplicemente rovesciato da chiunque passi di li', con conseguenti bestemmie e improperi alla sottoscritta..
4) Non posso fare a meno di schierarmi o esprimere opinioni, anche se so che la maggior parte delle volte andro' a cacciarmi in situazioni senza sbocco, non verro' capita (anzi quasi odiata), complichero' la vita a qualcuno,semplicemente rompero' i coglioni al mondo.
5) Se devo fare qualcosa di molto difficile, o affrontare qualcuno che mi incute un minimo di soggezione, non posso fare a meno di usare la tattica del "Pensa al WC", immaginandomi questa persona in bagno,intenta ad espletare certe comuni "funzioni". Oppure (le due tattiche vanno di pari passo) penso che semplicemente quello che devo fare in realta' non lo devo fare e che trovero' all'ultimo minuto una scappatoia. Oppure che quello che sta succedendo non succede a me, e che riusciro'a mettere "pausa" e ricominciare (un po' coem faccio quando sogno):-)

E questa e' solo la punta dell'iceberg delle strane abitudini..C'e' da aver paura...

Passo la palla a:
RITA
ENRILO
ED
CILIONS
ZED

SI